Visita del presidente della Federvolley Manfredi in Liguria
Il numero uno della Federazione Italiana Pallavolo ha incontrato i dirigenti territoriali. Al fianco del presidente ligure Anna Del Vigo ha poi voluto sottolineare lo straordinario momento del volley. Non solo l’oro delle Azzurre a Parigi ma ben 7 podi su 8 competizioni internazionali. Un movimento che continua a crescere. E sulla Liguria… “E’ la più grande tra le piccole regioni. Ha poche società che fanno una attività eccezionale. Da preservare e sostenere!”.
Nella sua visita a Genova, il presidente Manfredi, accompagnato dal portavoce (il ligure Matteo Bocchia) e dal tecnico genovese Luca Leoni che ha conquistato il titolo mondiale alla guida dell’under 17, ha incontrato il neo direttore de Il Secolo XIX Michele Brambilla a cui ha donato la maglia celebrativa dell’oro olimpico di Parigi 2024.
Manfredi ha snocciolato tutti i numeri di un fenomeno di successo. “Abbiamo conquistato sette medaglie su 8 manifestazioni internazionali. Raccogliamo i frutti di anni di lavoro e programmazione. Sapevamo di essere forti ma non pensavamo con assillo all’oro. Ecco perché la medaglia delle nostre Azzurre ha un sapore particolare per l’intero movimento. L’Europeo dello scorso anno in Italia – prosegue Manfredi – ha portato ulteriore crescita e questo oro ci farà crescere ancora. Obiettivi? Abbiamo il dovere di andare sempre in zona medaglia. Siamo competitivi anche nel beach volley e nel Sitting volley. Dobbiamo rimanere lì dove siamo!”.
Affiancato da Anna Del Vigo (presidente Fipav Liguria) e Luca Leoni (allenatore dell’Under 17 Campione del Mondo), Manfredi ha spiegato il segreto del successo del volley, iniziando dal mondo giovanile. “Siamo la Federazione che investe di più! 16 nazionali al lavoro ogni anno con 200 atleti. Investiamo un milione di euro sulle società che lavorano al meglio nel settore giovanile. Abbiamo 400 mila tesserati e il movimento crescerà ancora. Siamo solo dietro il calcio per gli sport di squadra”.
Su Julio Velasco, il presidente ha sottolineato: “Ha portato carisma e fiducia. Ha saputo creare un gruppo coeso. Questa è la differenza rispetto al passato”.
Infine l’analisi sul movimento in Liguria. “E’ la più grande delle piccole regioni. Il movimento è attivo. Meno società ma che fanno più campionati. Sono fiducioso che il lavoro impostato possa portare ulteriori risultati”.